Incidente stradale: cosa fare per ottenere il risarcimento
Cosa fare in caso di incidente stradale?
E sopratutto, come ottenere il risarcimento che ci spetta?
Nessuno vorrebbe rimanere coinvolto in un incidente stradale.
Tuttavia, potrebbe accadere.
Ogni giorno, infatti, ci muoviamo a piedi, con l’auto o con altri mezzi.
Anche prestando la massima attenzione, non possiamo prevedere il comportamento delle persone che ci circondano.
E’ quindi importante sapere cosa fare, per evitare di fare passi falsi.
Ecco, di seguito, alcuni consigli utili.
Incidente stradale: le prime mosse
La prima mossa è: niente panico!
Lo so, la situazione non aiuta.
Piove, magari è già buio, sei sicuramente in ritardo per qualche impegno e … non è nemmeno colpa tua!
Tu fai sempre di tutto per non avere problemi:
rispetti i limiti di velocità e gli stop, ti fermi con il semaforo arancione, non fai sorpassi azzardati.
E ora ti ritrovi con la macchina distrutta e dolori dappertutto.
La prima cosa che ti suggerisce l’istinto è quella di scendere dalla macchina e metterti ad urlare contro chi ti è venuto addosso.
Come dicevamo, invece, è importante mantenere la calma.
L’obiettivo è uno:
compilare il modulo di constatazione amichevole e farlo firmare a chi ti è venuto addosso.
E’ importante, infatti, che chi è responsabile dell’incidente, dichiari di esserlo.
In questo modo, riuscirai ad ottenere più in fretta il risarcimento che ti spetta.
Devi recuperare tutti i dati e fare anche qualche fotografia.
Se riesci a farlo, sei già passi avanti.
Se, invece, il responsabile non collabora, chiama le Autorità (vigili o carabinieri).
In tal modo, saranno loro a raccogliere i dati e le testimonianze di chi ha visto cosa è successo.
Testimoni: devono essere indicati
Se ci sono testimoni, è importante che vengano indicati subito.
Nel modulo di constatazione amichevole c’è un apposito spazio per indicare i dati dei testimoni.
Se interviene l’Autorità, verranno raccolte subito anche le dichiarazioni.
Ricordati che, dopo le ultime riforme, se i testimoni non vengono identificati quando accade l’incidente, non potranno più essere indicati.
Quindi, se ci sono contestazioni, non potrai chiedere aiuto a nessuno per dichiarare come sono andate le cose.
La denuncia del sinistro
Il sinistro deve essere denunciato possibilmente entro 3 giorni.
Anche se la richiesta può essere formulata in un momento successivo, purché entro 2 anni dal giorno in cui è accaduto.
La denuncia è indispensabile per poter richiedere ed ottenere il risarcimento del danno.
Può essere presentata da te, da solo o con l’aiuto della tua agenzia.
Oppure, se non vuoi avere pensieri, puoi rivolgerti ad un professionista che farà tutto al posto tuo.
Prenderà contatti con l’assicurazione, manderà i documenti, svolgerà la trattativa.
Il professionista ti darà anche consigli e indicazioni su cosa fare dopo il sinistro.
Sia per la riparazione del veicolo, che per le lesioni che potresti aver subìto.
Obiettivo: il risarcimento del danno
Nella gestione dell’incidente stradale, ogni passaggio è importante.
Per questo motivo essere seguiti, fin da subito, da un legale di fiducia può fare la differenza.
Ricorda quale è il tuo obiettivo:
ottenere il risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale.
Senza dover perdere troppo tempo e senza avere pensieri.
Se anche tu hai sei stato coinvolto in un incidente stradale e cerchi assistenza, contattaci.